14 utili suggerimenti sulle tende da sole per esterni

L’estate è sinonimo di forte caldo per cui bisogna pensare a delle soluzioni utili per ripararsi dai raggi del sole. Una soluzione ottimale è rappresentata dalle tende da sole per esterni utilizzabili sia in giardino che sul balcone di casa, in grado di creare fresche zone d’ombra dove potersi rilassare. Al tempo stesso costituiscono una copertura utile per ripararsi da sguardi indiscreti e proteggere la propria privacy. Oltre alla loro infinita utilità, possono essere intese anche come un importante elemento di design in grado di migliorare nel complessivo l’immagine della propria casa.

1. Quali sono in breve i benefici delle tende da sole per esterni?

I benefici offerti dalle tende da sole sono numerosi: innanzitutto sono in grado di offrire un’elevata protezione dai raggi UV. Maggiore sarà lo spessore del tessuto, maggiore sarà la protezione. Anche il colore della tenda svolge un ruolo importante in termini di protezione, infatti i colori scuri sono in grado di assorbire un quantitativo maggiore di raggi UV rispetto a quelli chiari, anche se al tempo stesso attirano più calore. In generale possiamo affermare che una tenda di buona qualità è in grado di bloccare tra il 90 e il 95% dei raggi UV.

​Le tende da sole per esterni, poi, impedendo ai raggi solari di penetrare nell’ambiente, permettono di diminuire la temperatura della casa dai 2 ai 5 gradi. Questo ci consente di diminuire l’utilizzo del condizionatore ottenendo un risparmio energetico notevole.

Non bisogna sottovalutare il contributo che danno in termini di privacy: le tende offrono un riparo da eventuali sguardi indiscreti permettendo così di godersi con maggiore tranquillità il proprio giardino, terrazzo, balcone o veranda, in compagnia di amici o della propria metà.

Per concludere, le tende per esterni fungono anche da elemento decorativo della propria abitazione. Esse sono infatti un elemento molto in voga ed è possibile scegliere, fra le diverse fantasie, quelle più in linea con il proprio gusto personale, anche rivolgendosi ad un tappezziere professionista.

 

2. Incentivi per l’installazione di tende da sole

L’installazione delle tende da sole per esterni viene riconosciuta come un intervento di riqualificazione energetica di un edificio dal momento che comporta un risparmio energetico. Per tale motivo è possibile approfittare delle detrazioni fiscali.

Al fine di usufruire degli incentivi fiscali è necessario che le schermature:

  • siano a protezione di una superficie vetrata;
  • siano applicate in modo solidale con l’involucroedilizio e non liberamente montabili e smontabili dall’utente;
  • possano essere applicate, rispetto alla superficie vetrata, all’interno, all’esterno o integrate, purché mobili e “tecniche”.
  • l’agevolazionenon spetta per le schermature solari autonome (“aggettanti”) applicate a superfici vetrate esposte a nord.

3. Permessi per installare le tende da sole per esterni

Se abitate in una casa indipendente non sono necessari permessi ma potete installare tende da sole per esterni della forma, della dimensione e del colore che desiderate.

Se, invece, abitate in un condominio bisogna controllare se ci sono regole specifiche previste nel Regolamento Condominiale. A volte, infatti, è necessario ottenere il voto favorevole degli altri condomini durante l’assemblea condominiale.

In generale se si abita in un condominio bisogna rispettare delle specifiche di estetica esterna comune, quindi non si può scegliere liberamente il tipo di tenda e il colore che deve avere.

4. Limiti da rispettare per le dimensioni delle tende da sole per esterni

Non vi sono limiti specifici da rispettare per quanto riguarda le dimensioni delle tende da sole. In generale la loro dimensione viene adattata a quella dei luoghi che andranno a riparare, per cui se volete riparare un balcone o una finestra sistemando la tenda dentro l’infisso, dovrete misurare esattamente le sue dimensioni.

Se, invece, la tenda da sole non viene sistemata dentro l’infisso ma viene collocata al di sopra, è possibile anche sceglierne una di dimensioni più grandi e, soprattutto, è possibile trovarla già pronta da comprare dallo scaffale. In tal modo è possibile ottenere un sostanzioso risparmio rispetto al far fare la tenda su misura.

5. Quali sono gli elementi delle tende da sole per esterni?

Diversi sono gli elementi che costituiscono le tende da sole e che garantiscono la loro perfetta funzionalità. Il telo è un elemento fondamentale poiché ha il ruolo di riparare dal sole e dalla pioggia. Il telaio è la struttura portante che ha il compito di reggere il telo e di tenerlo ben steso. Il cassonetto è un elemento opzionale ma al tempo stesso molto importante poiché serve per conservare la tenda arrotolata quando non è in utilizzo. In alternativa al cassonetto c’è la fodera che è una protezione meno robusta ma molto più economica.

6. Quali sono le diverse tipologie di tende da sole?

Vi sono diverse tipologie di tende da sole per esterni che si distinguono in base alla loro forma, struttura e meccanismo di apertura. Prima di scegliere il tipo di tenda da installare è bene conoscerne i pro e i contro per essere sicuri di aver fatto la scelta giusta.

  • Partiamo dalle tende a bracci: esse offrono una protezione superiore e sono adatte principalmente per balconi o superfici di dimensioni modeste. Sono costituite da una tela che si srotola da una struttura tubolare e si regge mediante due bracci laterali. Questa tenda può avere il cassonetto rigido, nel quale si ritrae quando viene chiusa, un cassonetto chiuso solo superiormenteo può essere senza cassonetto e in quel caso si protegge con una fodera quando viene arrotolata. Il vantaggio principale delle tende da sole a bracci è che sono facili da installare anche “fai da te”. Lo svantaggio è che sono più vulnerabili ai danni provocati dal vento o dalla forte pioggia, problema al quale si può ovviare ricordandosi di chiuderle sempre in caso di maltempo.
  • Poi abbiamo le tende a caduta: esse scendono verticalmente da un rullo e possono offrire una protezione sia frontale sia laterale. Sono spesso utilizzate su balconi che hanno già una riparazione superiore, come ad esempio il balcone dei vicini sopra o una tettoia, ed oltre ad essere un elemento decorativo per un balcone, sono utilissime anche per dare maggiore privacy.
  • Le tende a cappottina sono classiche ed eleganti; sono modelli adattabili a varie tipologie di edifici e architetture. Le tende da sole a cappottina sono utilizzate per coprire finestre di case private ma anche vetrine commerciali. A seconda del modello, possono arrivare anche a sei metri di larghezza. Di serie presentano il comando a fune, ma su richiesta è possibile avere il comando ad argano o motorizzato.
  • Le tende ad attico, invece, si reggono su una struttura di metallo costituita da guide lateralisupporti perpendicolari alle guide. Questo tipo di tenda da sole per esterni è adatta per coprire vaste zone come, ad esempio, un terrazzo o un giardino. Un importante vantaggio di questo tipo di tenda è la sua stabilità e resistenza alle intemperie. Offre protezione superiore e frontale, si può abbinare a tende a caduta per offrire una protezione anche laterale. Tuttavia, queste tende non sono adatte ad essere aperte manualmente, quindi si utilizzano quasi sempre con un sistema automatizzato.

  • Anche le tende da sole a pergolato sono adatte a spazi grandi. La loro struttura consiste in pilastri fissati a terra e travi laterali per reggere la tela che può essere posta sopra ed essere richiudibile scorrendo all’interno di guide predisposte, oppure può essere intrecciata in mezzo alle travi. Le tende per esterni a pergolato offrono una protezione esclusivamente superiore ma si possono abbinare anche esse a tende a caduta.
  • La tenda a vela, infine, ha origini in Australia ma sta diventando sempre più popolare in Europa. Molto raffinata ed elegante, consiste in una tela dalla forma triangolare fissata a tanti pilastri di sostegno, quanti sono gli angoli del telo. Originariamente venivano utilizzate proprio le vele delle barche per la loro resistenza al vento e alle intemperie.

7. Di che materiale sono fatti i teli per tende da sole per esterni?

Vi sono diversi tipi di materiale tra cui scegliere per le vostre tende da sole: le fibre sintetiche, come il poliestere o l’acrilico, sono maggiormente consigliate poiché resistono meglio agli strappi e all’usura. Meno consigliate sono invece le fibre naturali, come ad esempio il cotone, perché sono molto più soggette all’usura e alla formazione di muffe derivanti da pioggia e umidità.

Per quanto riguarda invece l’aspetto estetico del telo, è possibile scegliere tra numerose combinazioni di colori e trame, per cui è consigliabile scegliere il tipo di tenda in base alle caratteristiche della casa. Se siete indecisi potete anche rivolgervi a degli esperti per farvi fare preventivi per tende da esterni e lasciarvi consigliare sulla soluzione giusta per le vostre esigenze.

8. Come si garantisce la LORO sicurezza?

In base alla loro resistenza e robustezza, i tessuti vengono suddivisi in 3 classi: la classe 1 è quella meno resistente, quindi più soggetta ad usura e di minor qualità mentre la classe 3 è quella più forte, più resistente e quindi di maggiore qualità, di conseguenza ha un costo più elevato rispetto le classi inferiori. La classificazione tiene conto anche del modello di tenda e quindi della struttura che lo regge.

9. Le strutture per le tende da sole per esterni

La struttura della tenda da sole è un elemento fondamentale poiché determina la sua stabilità e conseguentemente il suo perfetto funzionamento. Diversi sono gli elementi che la costituiscono, ognuno dei quali svolge un ruolo essenziale: Il tubolare ha il compito di reggere interamente la tenda; le guide permettono lo scorrimento della tenda quando si apre e si chiude; i supporti d’aggancio permettono di agganciare le tende a muro o a pavimento; e per finire vi sono le cerniere e i bracci estensibili.

Normalmente i materiali più idonei da utilizzare per dar vita alla struttura delle tende da sole sono il pvc e l’alluminio, che sono leggeri ma al tempo stesso molto robusti. Anche il legno può essere utilizzato ma deve essere trattato in maniera da poter resistere alle diverse condizioni climatiche.

 

10. Meglio una tenda da sole per esterni motorizzata o manuale?

I sistemi di apertura manuali sono chiaramente più economici di quelli motorizzati ma sarebbe meglio evitarli per tende molto grandi come, ad esempio, le tende ad attico o a pergolato poiché il processo di apertura e chiusura della tenda potrebbe rivelarsi molto faticoso e difficoltoso.

Sul mercato è possibile trovare moltissime tipologie di tende per esterni motorizzate che si aprono e chiudono utilizzando un semplice e comodissimo telecomando. Vi sono, inoltre, dei modelli più avanzati e anche più costosi che presentano dei sensori che attivano automaticamente il motore per aprire la tenda quando percepiscono un determinato irraggiamento dal sole o per riavvolgerla quando vento e pioggia sono troppo forti, evitando danni che potrebbero derivare da queste condizioni climatiche.

11. É possibile motorizzare una tenda da sole già installata?

Tecnicamente sì, è possibile motorizzare una tenda da sole già installata. Tuttavia, a livello normativo, non è cosa semplice perché bisogna certificare nuovamente il prodotto e per farlo bisogna rivolgersi alla ditta produttrice che vi ha montato la tenda. Ogni intervento deve essere eseguito conformemente da quanto stabilito a livello legislativo, per non rischiare sanzioni penali.

12. Come si effettua la manutenzione delle tende da sole per esterni?

Al fine di mantenere il telo della tenda bello, forte e vivace come il primo giorno e per prolungarne di conseguenza il ciclo di vita, mantenendolo elastico e resistente, occorre prestare molta attenzione ad alcuni accorgimenti ed effettuare una manutenzione delle tende per esterni regolare.

In particolare, è importante:

  • Non lasciarla mai aperta quando piove o c’è forte vento;
  • Non chiuderla se è molto bagnata, in quanto potrebbero formarsi delle muffe che vanno a corrodere il tessuto;
  • Lavare la tenda con un detersivo delicato e una spazzola non troppo dura, poi risciacquare con cura per eliminare completamente il detersivo e spruzzarvi sopra un prodotto idrorepellente perché il lavaggio toglie il rivestimento anti macchie del tessuto;
  • Quando lavate la tenda, cogliere l’occasione per controllare che non vi siano parti con dadi e viti allentati o tessuti scuciti che mettono la tenda in situazioni di pericolo. Se vedete uno di questi segni, richiedete subito l’intervento di tecnici qualificati, o, meglio, dagli stessi posatori della struttura.

Seguendo questi consigli vedrete che i colori delle vostre tende rimarranno sempre belli vivaci e il tessuto durerà nel tempo.

13. Sostituire il telo della tenda da sole per esterni

Può capitare che dopo un paio d’anni il telo inizi a presentare qualche segno d’usura, logorarsi o, nel peggiore delle ipotesi strapparsi. In questi casi è meglio rivolgersi ad un professionista del settore che vi saprà dire se è possibile riparare il telo della tenda da sole per esterni cucendo adeguatamente lo strappo o se la tenda è troppo rovinata e bisogna sostituirla.

14. É possibile installare una tenda da sole per esterni “fai da te”?

Teoricamente per alcuni tipi di tende sì, è possibile. Ad esempio le tende a bracci, a caduta, ad ombrello o a vela si possono anche installare da soli con il metodo del “fai da te”. Anche se il procedimento può essere molto complesso se non si è del settore. Per quanto riguarda invece le tende di grandi dimensioni o poste in alto, come ad esempio su balconi, è fortemente sconsigliabile procedere all’installazione “fai da te” perché vi è il doppio rischio di arrecare danni a sé stessi e alla propria casa. In generale, il consiglio è quello di rivolgervi ad un professionista per ottenere un lavoro a regola d’arte e assicurarvi la massima sicurezza e resistenza della tenda nel tempo.